Sempre più spesso si sente parlare in ambito terapeutico di trauma, ma che cos’è?
In psicologia si definisce trauma tutto ciò che ha creato una ferita emotiva e non ha permesso uno sviluppo sano, al pieno delle proprie libertà e potenzialità. Quali sono gli eventi traumatici maggiori?
Spesso pensiamo che siano solo gli eventi estremamente negativi come le catastrofi, le violenze fisiche, gli abusi a lasciare traccia, in verità le ricerche scientifiche stanno sempre più considando i danni causati dal neglet, ovvero dall’incuria, dalla mancanza di soddisfazione dei bisogni emotivi (sostegno, rispetto, supporto, stabilità, ). Tutti questi eventi sono tanto importanti quanto avvengono precocemente, perché il nostro cervello è in sviluppo fino ai 24 anni di età e tutto ciò che accade lascia un’impronta importante, cambia la fisiologia del cervello e la risposta a certi stimoli, ovvero cambia il modo di reagire e comportarsi. Questi eventi interferiscono e modificano lo sviluppo delle proprie potenzialità, la percezione di sé stessi, l’autostima e spesso anche disturbi psicosomatici, portando spesso una cascata di decisioni e comportamenti.
A volte gli esiti dei traumi non sono immediati, ma queste “orme del passato” possono attivarsi per eventi più recenti. Ecco perché non reagiamo tutti allo stesso modo ad eventi critici (come anche l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo). Quindi, per esempio, ad un certo punto arriva un attacco di panico e si scopre che uno stimolo “piccolo” può attivare vissuti di traumi pregressi.
Come fare allora? Per uscirne veramente occorre poter riparare il trauma pregresso così da poter liberare la persona della sintomatologia negativa che si è portata avanti fino al presente, in modo integrato lavorando su pensieri, emozioni e aspetti corporei.
Uno dei trattamenti elettivi a questo proposito è l’EMDR Eye Movement Desensitization and Reprocessing – traducibile letteralmente con Desensibilizzazione e Riprocessamento tramite Movimenti Oculari E’ un trattamento psicoterapeutico ideato da Francine Shapiro, psicoterapeuta americana, ed è considerato una delle terapie più innovative ed efficaci dalle Linee Guida Internazionali per la Pratica Clinica, dall’American Psychological Association, dalla ISTSS (International Society for Traumatic Stress Studies) e dall’Organizzazione Mondiale di sanità .
L’EMDR è una tecnica che facilita il meccanismo di autoguarigione, stimola l’elaborazione delle informazioni nel cervello, aiuta le persone a sentire il ricordo di esperienze traumatiche in modo nuovo e non più disturbante. Questo metodo ha un approccio globale, dal momento che si rivolge all’evento passato, al disturbo presente e ai pensieri desiderati per il futuro.
Se si vuole approfondire si può consultare la pagina www.emdr.it
Si pratica l’EMDR sempre all’interno di un percorso terapeutico in cui ci sia un clima di sicurezza, fiducia e una buona alleanza con il terapeuta. Attraverso la relazione terapeutica sicura si possono riparare le ferite emotive del trauma, poter riprendere la propria vita in serenità e coltivare fattori di resilienza e salute.